venerdì 23 settembre 2011

Piccoli maestri in cucina crescono


Risotto pomodoro

Mercoledì sera UnBambino ha voluto cucinare (molto) per la nostra cena.
Adorabile. Mi ha chiesto più volte come io abbia imparato a cucinare: la nonna mi chiese di darle una mano.
Bene, gli ho fatto preparare il suo piatto preferito, un risotto in rosso come dio comanda con dadolata di pomodoro fresco, guarnitura di basilico fresco e sospetto di aglio. Beh, penso che sia stato uno dei migliori risotti finiti sotto i miei denti.
Ora puoi farlo invitando _ara! (la ragazzina per la quale ha molta simpatia ora) gli ho detto.
Se la godeva di brutto dei miei apprezzamenti.
Gongolavo pure io. Eckeccazz!

8 commenti:

  1. che bello!!!

    io adoro il risooo

    mi sa che ti linko!

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  2. Addirittura il risotto, ma quanti anni ha?



    Al prossimo giro tira a fargli lavare i piatti...

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  3. x liberadidire:

    Dopo il risotto alla zucca di ieri, che meritiamo in premio? >>:)



    x scacciavite:

    Diciamo che ha superato i dieci.

    Sul fatto di dare una mano in casa, sono stato sempre molto discreto.

    Poiché vede che mi sbatto parecchio, ora è lui che me la offre spesso di propria volontà. A volte basta dare l'esempio ed essere integri (non è che sto in divano a leggere il giornale e gli ordini fai questo e quello).

    :)

    Il fatto che i bambini NON debbano lavorare è un'altra scemenza del politicamente corretto contemporaneo da bamboccioni viziati nati e vissuti sotto la campana di vetro a base di cibo premasticato e che non sanno fare una O con il bicchiere.

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  4. se passate da casa ci sono i gelati che mi sto sforzando di non mangiare....ci siete?



    i bambini non ci nascono bamboccioni....siamo noi a farli diventare tali...

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  5. I bambini, in queste famiglie chiuse mononuclerari isolate atomizzate, il non plus ultra della patogenicita', diventano ciò che assorbono dai genitori.

    Osserva i piccoli e avrai osservato i genitori.

    Giusto!

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  6. già...spero di non trasmettere a mio figlio ciò che mia madre ha trasmesso a me....



    (se ti va di capirci qualcosina di quello che ho scritto leggi qualche post precendente sulla mia famiglia...non voglio far diventare mio figlio insicuro e privo di autostima come me....come posso fare?)

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  7. Per evitare o mitigare alcuni problemi, una prima ottima cosa è l'osservazione attenta della realtà, inclusa la propria.

    Da questo punto di vista a livello oggettivo hai già... osservato, hai iniziato col piede giusto.

    Non ci sono regole o ricette sicure (e questo è proprio il senso della vita).

    Ciò che è valso per te non è detto possa o debba valere per tuo figlio.

    Non ho le competenze né la conoscenza per scrivere qualcosa che non sia più che generale.

    L'autostima si ottiene... proprio superando e vincendo le difficoltà.

    Uno dei molti ingredienti dell'autostima.

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  8. ci provo...e speriamo vada tutto bene...

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Rumore, robaccia fuori posto, pettegolame, petulanze, fesserie continuate e ciarpame vario trollico saranno cancellati a seconda di come gira all'orsone.