venerdì 1 marzo 2013

L'elicotterino

elicottero





Da tempo si parla un sacco di casta, ovvero dei vertici parassitari della piramide sociale, in particolare di quella dei mestieranti della politica del potere.
Maaaaaa, questo papa di cui leggo in 'sti giorni scleri quotidiani, sciocche infatuazioni collettive del pecorame, lo stesso che anela ad ogni salvatore che si presenta, sia esso la crescita, B. o G. o Padre Pio o il liberismo o comunismo o .... Ecco, ma questa massa cosa ne dice di  'sto papa della cattolicità che blatera da mane a sera di povertà e spirito di povertà, cosa ne dice di questo trasferimento di pochi chilometri dal Vaticano a  Castel Gandolfo in elicottero?! Mestieranti delle anime come quelli del potere anche peggio, qui non c'è l'auto blu ma l'elicotterino blu o forse bianco. E tu, sotto sotto, vorresti essere come loro e per questo ti incazzi, che sei fuori dal giochetto, sei sotto. A volte è così semplice e liberatorio, dillo, urlalo: anche a me piacerebbe l'elicottero, il lusso, il consumismo, chiavarmi un tot di belle fiche che stanno col mio portafoglio, il potere, i soldi a palate.
Osserva ciò che fanno, non i suoni emessi dai loro apparati vocali. E lasciati andare, cazzo, Poi forse potrai liberarti da questi schemi e ruoli meschini, poracci.

16 commenti:

  1. mi ruga un casino dovermi scoppiare la coda in tangenziale
    Mi ruga un casino la coda ala posta
    Mi ruga un casino la seconda classe in treno
    Mi ruga un casino fare i conti ogni mese
    Mi ruga un casino dover rimandare i sogni dei miei hobbit al mese prossimo
    Mi ruga un casino non avere l'elicottero
    Mi ruga un casino non avere un giardno per i miei cani
    Proprio un rugamento unico e potrei continuare all'infinito. ,
    Ma non mi sento sotto mi rugo a prescindere
    FG

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  2. > Ma non mi sento sotto
    Forse sei già un po' libera.

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  3. Che poi, l'elicottero, era della Repubblica Italiana. Mi chiedo quindi, ma il viaggio di pochi Km del Papa in elicottero, l'abbiamo pagato ancora noi?

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  4. Ah
    Ma quasi certamente sì. In ogni caso.
    Questi parassiti ingombranti e voraci non sono solo ai vertici del capitale, della finanza, del potere. Sono anche ai vertici delle varie religioni.
    Però è un po' assurdo, no!?, che blaterino di povertà di spirito, di umiltà, di croce per ore e ore tutti i dì.
    Ma tu potresti immaginare Cristo che si trasferiva in deserto con una carrozza dorata trainata da sei destrieri bianchi con un tot di addetti alla servitù?
    Ma gli adepti di queste assurdità non si accorgono?
    No e vengono pure spennati.
    Anzi, anche tu ed io, sai!? Quelli pigliano da tutti anche indirettamente. Anche se noi non vogliamo.

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  5. A onor del vero suppongo che l'elicottero sia stato usato solo per un problema di ordine pubblico. Trasferire un papa dimissionario in una Roma invasa dai fedeli non sarebbe stato facile ed economico. Ci sarebbe costato molto di più scortarlo, bloccare il traffico, bonificare e controllare il percorso, etc

    Certo si poteva fare il giorno dopo, in segreto, senza clamore, ma riconosco che questa chiesa di santo ha ben poco. Nemmeno l'umiltà e la furbizia di dare un'immagine più sobria di se!

    _zzzz

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  6. E quotidiani che oggi titolavano "Il Papa è volato via". A me è sembrato quasi di vedere una scena del film "Angeli e demoni". Forse è stato Dan Brown a suggerire "l'uscita ad effetto"!

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  7. x anonimosdel72:
    L'ordine pubblico può essere un problema anche di dimensione sociale, di numeri antropici. Ochei passi.
    Pensi che facendo uscire un'auto tra altre "diversive" non si sarebbe potuto risolvere il problema? In generale potere e gerarchia vengono curati anche a livello simbolico, non mi pare che il papa sia il primo tra gli ultimi, come si dice in gergo. Si sarebbe potuto fare senza clamore. Ma un papa che piglia una bici e si fa un giro sul tevere a comprarsi il pane potrebbe essere capo di un'istituzione con un potere così?
    Già, la sobrietà. A parole.
    ciao caro

    x La Rossa:
    Uh, benevenuta!
    In questi meccanismi di infatuazione di massa i simboli hanno molta importanza. Anche i media ne fanno parte. Ma tu immagini che ai rispettivi tempi d'oro i vari vipparoli non abbiano curato con attenzione quasi maniacale la loro "immagine" anche su come arrivano in quelle orrende limousine, quei panfili trattori di mare a forma di ferro da stiro?
    Il papa è andato a castel gandolfo in metro e poi a piedi.
    Sarebbe stato umano. Non va bene,
    Dove ti si può leggere?

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  8. troppa vecchia come istituzione la chiesa. innanzi tutto si vestono come non si veste nessun altro, e questo è già molto. poi il loro credo e la loro filosofia di vita non viene abbracciata neanche da chi si dice credente.... quindi.....

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    1. Ecco, magari non generalizzare così, perchè c'è tanta ma tanta gente che invece ci crede e si comporta coerentemente. Solo che lo fa con tutta la discrezione della coerenza appunto e non fa notizia alcuna.
      Se poi invece si vuol dire che una parte della comunità dei credenti presta il fianco ad ogni sorta di critiche, allora non posso che essere d'accordo.

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  9. Mah, sarà il mio valdismo che mi dà gli anticorpi ma a me la ricchezza materiale altrui non fa nè caldo nè freddo. Sono troppi i problemi che devi affrontare per essere a quei livelli. Poco tempo libero. Poco divertimento vero. Pochi amici veri. Poca sincerità attorno a te. Poche donne vere. Difficile invidiare tutto questo. Rinunciare a molto per avere molte risorse? Nah

    Ciò che si può invidiare sono le qualità altrui. La buona memoria che io non ho, ad esempio. la capacità di parlare correttamente più lingue.

    Ma il segreto della felicità è quello di divertirsi e accontentarsi con poco. Se hai questo, sei ricco.

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    1. Penso che il segreto sia esser contenti di quello che si ha, poco o tanto che sia.
      Se si continua a smaniare per quello che invece non si ha, come si fa ad esser felici?

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  10. x Francesco:
    No, non è la foggia degli abiti... Le persone che hanno un loro stile anche decisamente inusuale a me non dispiacciono.
    E' questione di grossolana incoerenza tra parole e comportamenti, tra affermazioni e stili di vita.

    x AntiBolscevico:
    Non è la ricchezza in sé(anche se per me l'unica ricchezza eticamente accettabile è quella che ti sei guadagnata con il tuo lavoro senza sfruttare altri e conservando l'ambiente, ciò esclude il 98% dei riccastri parassiti, esclude il capitalismo ereditario, esclude quasi tutto, sono più calvinista di te, mi sa) ma è lo stridore. Parli di croce, di umiltà e povertà e poi fai tot km in elicottero?
    Ma è così falso tutto ciò.

    x Alahambra:
    Sì, ritengo che un ingrediente importante per il buon vivere sia quello di essere felici con ciò che si ha. Attenzione che se esso è tanto richiede molte energie per essere accumulato conservato, aumentato. La famosa povertà di spirito non è altro che un precursore della frugalità abbondante, felice, serena e gaudente.
    Bauman ha osservato che questa è una società della miseria, della frustrazione perché la stragrande maggioranza delle persone piò hanno, più consumano e più hanno nella testa che ciò che hanno è poco, è già vecchio di nuovo, è diventato out e altre baggianate del genere.
    Se si continua a smaniare per quello che non si ha sei un poraccio di brutto.
    Ziobono, come vedi siamo d'accordo, qualche volta. ;)

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    1. Non mi riferivo ai soli bene materiali, ma alla vita nella sua completezza.
      Se sei alto 155 cm non sarai mai 180. Meglio accettarlo ed esser contento del sorriso smagliante che hai invece di piangere su quei 25 cm di differenza, no?

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    2. Sì, l'accettazione dei propri limiti (delle proprie caratteristiche) è liberatorio.
      Ma spesso non riusciamo a liberarci se non quando è troppo tardi.
      E, visto che la vita è complessa, aggiungiamo pure, per confondere un po' le idee, che a volte la vittoria necessita di tempi lunghi e di non demordere, di resistere alle avversità.
      Metti insieme le due cose e... buona vita!

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  11. Io credo che la sfera religiosa sia una parte alta e nobile dell'individuo e come tale vada assolutamente rispettata. Se il volo del Papa dà gioia, ben venga. Per altro anche un ottimo esempio di rinuncia al potere a cui si dovrebbero ispirare in moltissimi.

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  12. Se sostituissi a "religiosa" "spirituale" saremmo più che d'accordo.
    Purtroppo potere e religioni sono proprio pappa e ciccia.

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