giovedì 31 ottobre 2013

L'olio che da della fascista all'acqua



Nel mio agnosticismo cinico critico dinamico (se una cosa non va, non crederle più, osservala, studiala, cambiala e torna a misurarne i risultati; poi riparti con il processo) ritengo aberrante, qui_e_ora, il voto segreto, la libertà di mandato, la mancanza di elezioni di richiamo e altre storture evidenti alla quale è arrivato il sistema oligarchico rappresentativo "'sti kazzi gli interessi tuoi pirlacchione che mi hai delegato che io mi faccio i caxxi miei in piena libertà".
Ero incappato nel credo di un fascista_dentro antifascista obbediente alla propria religione che tentava di combattere il GrilloMostro.
Ma se non ci fosse stato il M5S, col cazzo che saremmo arrivati prima a sostenere l'azione penale contro Il Grande Delinquente Naturale (come lo indica Massimo Fini) e poi al voto palese nella infinita procedura della complicata sofisticheria complicatista italica. Quelli e questi_antiquelli si sarebbero trovati ancora una volta insieme, democraticamentedemocratici, nei loro giocositatticismi del sistema opaco se non oscuro a paesani e cittadini. Il voto palese per la decadenza del capo della B.anda saccheggiatori è un risultato importante. E' ecologico.
In un paio di trasmissioni, alla radio, tra ieri ed oggi ho saputo di un numero rilevanti di parlamentari pidini assai scettici sul voto palese. Già... Il lupo perde il pelo ma non il vizio. C'è una resistenza spaventosa del paese e del politicame che esso esprime allo smantellamento della spensierata prassi "la legge non vale per me, si interpreta per gli amici, si applica a tutti gli altri" e questa è una questione culturale assai più che partitica. Con qualche eccezione.

Ieri a La Zanzara Giusi La Ganga, il sodale di C. nello sfascio delle casse del paese affermava giocondo "Ah, il craxismo... il miglior governo della storia repubblicana!" Sapete in quale partito è tornato a fare politica?
Qualcuno si chiede perché il M5S non si sia alleato con quelli antiquelli, qualcun altro da della fascista all'acqua perché non è olio.

Questo è un buon risultato. Così posso evitare di commentare la cacca della demagogia-apologia del debito vezzo così classicamente italiota, levantino, mediterraneo del Wiva le finanze allegre! più pizza spaghetti e mandolino per tutti.

13 commenti:

  1. è tornato nel PD, lo so. ed è una roba inaccettabile

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    1. Si continua a scrivere “inaccettabile questo, inaccettabile quello” ...
      ma tanto, fanno quel cazzo che gli pare.
      La parola più digitata negli ultimi 20 anni, credo sia proprio “inaccettabile”.
      Ci si indigna per postura, a parole.
      Io, ometto pure postura e parole.

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    2. C'è anche un problema.
      Fare i propri interessi direttamente o fare i propri interessi indirettamente rappresentando gruppi ristretti di interessi (lobby, si noti il cambio dinamico di rappresentanza, da chi ti ha eletto/delegato ad altro, garantito dalla libertà di mandato e dalla comoleta mancanza di strumenti di contrillo di classe, intervento e repressione) è spesso proporzionale al male comune che realizzi.
      Ciò seleziona una classe di professionisti nel delinquere "politico" estremamente abili e resistenti.
      D'altra parte paesani e cittadini, quando non ricevono beneficio per il saccheggio (la simbiosi del voto di scambio è strutturale, direi), non hanno il tempo per coontrollare l'opera di coloro che delegano, proprio perché impegnati nella vita, nelle loro professioni.
      A volte (a volte!) le persone si indignano e basta, a volte non hai strumenti per intervenire se non a costi molto elevati che lo rendono praticamente impossibile.
      È il sistema che, strutturalmente, garantisticamente, favorisce la delinquenza politica.
      A destra lo si vuole mantenere tale per garantire prosecuzione dell'attività criminosa e loro impunibilità, a sinistra per remore ideologiche, in primis perché ostili alla respons-abilità e responsabilità personali.

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  2. Ma l'errore NON è pensare che questo o quel partito possa essere meglio o peggio, che questi o quegli eletti possano essere meno delinquenti / furbastri di questi o quelli.
    L'errore è di combattere (e di dare del fascista) a coloro che introducono un minimo insieme di regole semplici e di dare addosso a coloro che le fanno rispettare.
    L'errore (da parte dei strutturalisti della sinistra, non parlo dei ladri della pseudo destra italica che per DNA osteggiano ogni dispositivo e struttur anticriminale) è nell'osteggiare con ogni mezzo l'introduzione di un'architettura di conflitti di interessi e sistematici e virtuosi.

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  3. Mmm... L'errore è non considerare col dovuto peso l'etologia della specie umana, particolarmente alla luce dei principi evolutivi intesi non come miglioramento ma come adattamento. Nell'interazione tra quei processi non viene selezionato migliore, ma il vincente, ovvero il bastardo che, come l'olio immerso nell'acqua, sale sempre in alto e si separa dalla massa sottostante. Un noto detto popolare esprime lo stesso concetto in modo assai più colorito che mi piace riportare per la sua indubbia chiarezza espressiva: la merda sta sempre a galla.

    Aspettarsi una dirigenza che non risponda a questi presupposti non è realistico. Un dirigente, per non abusare, deve avere paura dei suoi "sottoposti". Ma a quel punto, a ben pensarci, non sarebbero più sottoposti, e la questione della dirigenza si ripresenterebbe a parti invertite. Un dilemma che, a ben vedere, è un'osanna all'eremitaggio.

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  4. Il conflitto tra interessi dei singoli e interessi della comunità è... antico come la biologia (avevo letto alcune cose interessanti qui su certi geni "furbacchioni").

    La merda sta sempre a galla se...
    l'acqua è ferma e le consente di galleggiare.
    Se l'acqua è vorticosa come si deve, la merda verrà ricacciata in basso.
    Deve esserci un conflitto dinamico che mantenga in un equilibrio etico/politico/sociologico/.. il sistema.
    Insomma, ora la merda sta troppo comodamente sempre a galla, sopra ciò che la mantiene in quella posizione.

    Eremitaggio....
    Attenzione: il sistema che cresce per procacciarsi le risorse arriverà anche a te, prima o poi, ovunque tu sia.
    Che tu sia in Maremma o in Val Susa o in un piccolo podere della valle del Liri.
    Il sistema arriverà anche a te, al tuo eremitaggio.
    O tu combatti il problema o il problema arriverà a te.

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    1. UomoInCammino: "La merda sta sempre a galla se... l'acqua è ferma e le consente di galleggiare. Se l'acqua è vorticosa come si deve, la merda verrà ricacciata in basso.
      Deve esserci un conflitto dinamico che mantenga in un equilibrio etico/politico/sociologico/.. il sistema."


      Sì, in definitiva è una rielaborazione del concetto che ho espresso con "Un dirigente, per non abusare, deve avere paura dei suoi 'sottoposti'." Per una serie di ragioni che non devo certo spiegarti perché le conosci certamente meglio di me, non è così facile, specie nei sistemi ipertrofici attuali.

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    2. Sebbene si arriverà ad uno stato del sistema in cui i pseudo dirigenti inizieranno ad avere paura e anche oltre (e non affermo certo che le rivoluzioni non abbiano notevoli contro, oltre a dei pro, la ghigliottina decapitò oltre a numerosi nobilastri parassiti anche Lavoisier, ad esempio, ecco, non solo fulgidi e risprendenti diamanti, le rivoluzioni sono anche merda e sangue mischiati) sarebbe bene avere un sistema che favorisca e supporti delle dinamiche per le quali essi nutrano un timoroso e costante rispetto per coloro che li hanno delegati e la delega che hanno ricevuto.

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  5. Lo cosa più auspicabile è una destrutturazione del pubblico più rapida possibile od una sua rapida transizione ad una oligarchia scientifica autoritaria, cosa oggi improbabile forse domani su scala locale...( credo basterebbe un livello del mare più alto di 50 cm ,fra le altre cose, per azzerare il turismo su tutti i litorali bassi, fra le altre cose, e se è vero che il polo nord si scioglierà entro 10 anni( calotta artica marina), e se è vero che si è passati dagli 0,5 cm di 20 anni fa stimati agli 1,2 di 5-6 anni fa, agli 1,8 cm di due anni fa di innalzamento dei mari, non vedo improbabile un 4-5 cm l'anno entro 7-8 anni al massimo...Altro che dirigenti statali..Lo stato in Iatlia serve a distruggere le poche industri e rimaste, quindi dello stato prima rimane un spezzatino distreetuale prima riusciamo a costruire qualche palafitta o piani locali di microdighe per generazione elettrica meglio è...Il Sud e le aree metropolitane naturalmente imbarbariranno più rapidamente della provincia non saccheggiata dalle cementificazioni speculative ...

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  6. Abbastanza d'accordo su tutto, anche sulla follia del debito infinito ( ma davvero si può credere che dall'altra parte non ci sia qualcuno che tirerà l'acqua al suo mulino ?
    La matematica, non è un'opinione. E questo Paese, negli ultimi 70 anni è stato gestito da cacca ).
    Anche se mi rimane il dubbio che la messa al bando di Berlusconi non sia altro che una forma diversa di pensionamento.
    Facile, mandarlo fuori ora che è vecchio, malato, e più sputtanato che mai.
    E la sua, sarà una pensione dorata.

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  7. E cmq. ... sai che vittoria, il B. fuori dal Parlamento ?

    Un Parlamento che conta NULLA. Come il due di bastoni, quando briscola è coppe.
    Questo Stato ha già demandato la linea politica al Parlamento di Bruxelles, votando per la pedissequa osservanza delle direttive UE, fino a postarla nella INTOCCABILE Costituzione ( altro scenario da teatrino pubblico, vi ricordate l'assembramento per difendere l'art. 18 da Berlusconi, a Roma ?
    E poi, dopo pochi anni, che fine hanno fatto i diritti dei lavoratori ? ).

    Quindi.

    CHIUDIAMO IL PARLAMENTO.

    Teniamo a Roma solo il numero di tecnici minimo necessario a tradurre la volontà UE in lingua italiana ( = a interlacciarla alla nostra barocca, elefantiaca Burocrazia dei livelli inferiori ).
    Punto.
    Altrochè m5s = altra gente che magna !
    Chi ha testa ( senz'altro l'autore di questo blog ) punti lo sguardo sul Parlamento di Bruxelles : il VERO Parlamento degli italiani.

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  8. R " E poi, dopo pochi anni, che fine hanno fatto i diritti dei lavoratori ? )."...Prima parlerei dei diritti dei non lavoratori o dei lavoratori a gratis o quasi...Un dato che ci fa comprendere come le linee di crack siano prossime all'apertura è che 5 anni fa l'età media delle primipare italiane era di 32, nel 2012 si è arrivati a 35...cioè più 3 anni in appena 5...Prima chiudono molte strutture pubbliche deputate ai servizi alla persona meglio è per tutti ( gli altri) se vogliamo continuare ad importare oltre che petrolio gas e farina.

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  9. x Francesco:
    Non è trasferendo il potere (a tecnocrazie, quali? abbiamo una pletora di pseudo tecnici e pseudo scienziati prostituti che affermano e sostengono qualsiasi bojata, qualsiasi nefandezza per tornaconto personale) che risolvi il problema.
    Lo trasformi, non lo risolvi.
    Il problema lo governi cambiandone la scala (democrazia diretta locale/comunale) e introducendo architetture basate sistematicamente sul conflitto virtuoso di interessi.
    Ampie zone del meridione sono da tempo E con presenza marginale dello stato E in avanzato stato di putrefazione. Altrove solo un'ipertrofia economicista tiene in vita il sistema attenuandone i sintomi, mitigazione che sta iniziando a calare ora. La situazione di crisi ecologica della costipazione conurbata padana è stata in parte delocalizzata (e.g. nella "Terra dei fuochi") ma non è granché migliore. Forchettoni o Lupi o La Ganga sono pressoché identici a Cuffaro, Mastella, Dell'Utri.
    In quanto all'età media delle primipare elevata è ecologicamente positiva: la finestra riproduttiva si è ristretta. Esattamente il contrario dei paesi demograficamente canaglia nelle quali età delle primipare è patologicamente bassa (maschi padroni e spesso al limite della pedofilia se non religiosamente pedofili, come maometto) come lo è la contraccezione e la libertà delle donne. I gruppi umani con una distribuzione demografica sbilanciata verso le fasce giovani sono violenti.

    x Marco Poli:
    Io intuisco una qualche tua simpatia (residuale) per B.
    In quanto visceralmente ostile a molte espressioni dell'italianità io lo considero proprio sua eccellente e rappresentazione e archetipo.
    Egli è proprio campione nella morale del disonore (antitesi dell'etica dell'onore e della fedeltà alla norma debenoistiane) de "la legge non vale per me, si interpreta per gli amici e si applica a tutti gli altri".
    Per questo ritengo socialmente educativo che esso sia severamente punito. Colpirne uno per educare milioni.

    Europa... Mah.
    Croce e delizia. Ci sarebbe da discutere per una treccani. Il mio sguardo è rivolto alla civiltà dei comuni, non certo all'incubo oppressivo, impersonale, di remote strutture politiche in grande.

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