martedì 22 novembre 2016

Luce in fondo

Inizio a vedere la luce in fondo. Sabato e domenica mi sono preso una pausa. Beh, non posso non notare che si diventa drogati di lavoro: sabato mattina, anche senza volerlo, ho progettato in testa per un paio d'ore e poi ancora in treno. C'è un'inerzia che non controlli affatto.
Sì, un merdoso treno magrebino con un sacco di "doni, ricchezze, opportunità, multiculturalità, gioiosi fratelli, pagatori di pensioni" gentaglia lercia, con un fracasso del trentadue dovuti ai vari furbofoni e tavolette usate come propinatrici continue di musiche e altro ciarpame ad alto volume. Un treno allucinante. Ovviamente i controllori non si sono fatti vedere, visto che su quella linea sono stati già pestati un paio di volte dai doni.

Il treno perché sono andato a trovare, in provincia di Modena, sia sabato che domenica  _aceri il mio amico tanghero che ha subito un ictus. Mi ha commosso vederlo, ridotto ad uno straccio. Come è precaria la vita. Beh, nei confronti di questo affacciarsi sul terribile mistero della vita morte, anche i cancheri per il fatto che qualcuno ha deciso che il Maghreb viene spostato qui si sono chetati per qualche attimo.

_mlero sa che sono sepolto ed è molto discreta. Penso che sia una gran donna. Peccato che non mi ispiri libido, lussuria e passione. Del resto è proprio quello che sto sperimentando. Con A-Woman eravamo sessualmente pirotecnici se non dinamitardi ma anche litigiosi; non c'ho proprio voglia. Sabato dopo aver pranzato in una trattoria super emiliana, mi ha atteso alla fine della visita da _aceri e siamo andati a Reggio Emilia ad una mostra sul liberty, stile e cultura che adoro. Bello bello!

Con _zzz ho passato un po' di fine settimana. E' stato molto cordiale ed è venuto a distrarmi. _mlero mi aveva sentito molto affaticato e temeva.
Siamo andati, egli ed io, in milonga domenica pomeriggio. Beh, il vortice di adrenalina sulla soglia di quel salone liberty, il profumo di dolcevita, luci luccichii, lo sguardo di un sacco di donne e la loro sfida invito a ballare, tutto questo merita ogni sacrificio nello studio del tango. E poi, zio petardo, ho ballato piuttosto bene. Oh!

A proposito di workaholismo: ho avuto persino qualche accenno di senso di colpa per... non aver lavorato tutto il fine settimana.

3 commenti:

  1. Hai fatto bene ad andare a trovare il tuo amico.

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  2. Mi spiace per il tuo amico, speriamo si riprenda. La vita è un attimo e finiamo per dimenticarcene sempre.

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Rumore, robaccia fuori posto, pettegolame, petulanze, fesserie continuate e ciarpame vario trollico saranno cancellati a seconda di come gira all'orsone.