mercoledì 7 giugno 2017

Tempi duri per la gola

Ero spompato ieri. La mia brava medica e omeopata mi ha trovato cistifellea a e milza affaticate e, con esse, fegato e intestino (milza e cistifellea sono le direttrici del sistema digestivo, non vanno quelle non va il resto). Prescrizioni dietetiche piuttosto severe: no glutine, no carne di maiale, no alcol, almeno per un po".
In aggiunta alle prescrizioni precedenti significa che io posso rinunciare al convivio, in trattorie, agritur etc., specie in questa regione.
Ieri ci sarebbe stata la cena di fine palestra di cointegro ma, arrivato a casa e in una manciata di minuti, poco prima delle sette, sono crollato a letto, con un sonno ristoratore che è durato fino alle sette di stamani (con una pausa di un'ora e mezza, ho letto alcuni commenti e risposto).
Va bene la compagnia ma mangiare insalata e una bistecca e un bicchiere d'acqua quando gli amici sono alle prese con lasagne, tagliatelle, gnocchi fritto e squisitezze suine, buon lambrusco  scuro (adoro quello reggiano) e sangiovese no!
Miseria ladra galera, 'sta dieta che mi ha islamizzato il desco.

19 commenti:

  1. La cistifelia non esiste, la cistifellea invece sì. Io non l'ho più.

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    1. Grazie per la correzione, Alahambra.
      Ora correggo subito.

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    2. Non ti ha trovato pure i vermi? Di solito 'sti omeopati li scorgono a vista. Da fuori.

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  2. Uhm..Un Uomo, su questo non ti invidio. Rinunciare a maiale e (soprattutto) a buon vino non mi garba....

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  3. Capisco la tua negazione al banchetto, se impossibilitato a condividere pantagrueliche abbuffate.

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  4. Lo dico sempre io che decrescere è veramente la cosa più triste che si possa fare.

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    1. Ohh come sei ideologico.
      E' del tutto evidente che io controllerò la gola per stare meglio (quantità e qualità dei cibi, per un certo tempo).
      Sarei un pazzo se mi mettessi a dieta per stare peggio (ci sono e si chiamano anoressiche, ma non è il mio caso).

      Meno è meglio è un principio del tutto sensato quando si è nel "troppo è peggio".
      Solo che per i crescitisti (anche tu tra loro?) questo è una violenza in termini rispetto al loro credo.
      Sono come i progressisti che credono che progredire sia sempre un pro, anche se si procede verso il peggio, verso una situazione di grave o peggiore patologia.
      Le persone hanno bisogno di credenze anche brutali che permettano loro di spegnere il cervello.
      Nottebuia, mi sembra che tu abbia gli strumenti culturali per non cadere in questo fideismo settario, cieco.

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    2. Beh, il mio era un commento volutamente paradossale, tanto per scherzare un po' e non prenderci troppo sul serio!
      Il progresso vero sarebbe quello di poterci consentire di bere un buon bicchiere di vino e gustare un piatto di pasta senza incorrere in mille problemi di valori sballati al primo esame del sangue.

      Da "crescitista" mi accontenterei di questo, anche perchè bere un otre di vino e mangiare un cinghiale intero non mi aiuterebbe ad apprezzarne il gusto. Il troppo, effettivamente, stroppia.

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    3. > Ma funziona solo se, come dicevo non hai nessun guasto.

      Si e no.
      Nel senso che se nel corpo mente cacci del cibo spazzatura, diventi spazzatura.
      Ora, prendi un motore a gasoli e mettici dentro meta' serbatoio di acqua del liquame del pozzo nero oppure, ogni volta, un 10cc di filtro solare protezione 30.
      Osservare cosa succede, se arrivano o non arrivano, presto o tardi, dei guasti.

      Il corpo umano ha un ciclo di crescita, maturita' e invecchiamento. E' noto che dopo la vetta, le funzionalita' diminuiscono e con cio'anche capacita' e resilienza, robustezza, efiocienza si organi e sistemi, quello digestivo incluso,
      Ilcorollario e'che bisogna diminuire le sollecitazioni e avere una maggior disciplina salutistica, per mantenere in buona salute (poi non e' sufficiente piu' neppure questo).

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    4. Nottebuia

      Direi che una pausa in certi usi alimentari, in condizioni non ottimali o di problemi, e'sensata, specie se cio' comporta poi che si possa tornare a... bere un bicchiere di buon vino oppure insieme con qualche fetta di salame come dio comanda.
      E'proprio cio' che fa imbufalire i "crescitisti" per i quali la sinusoide non va bene, ci deve essere l'esponenziale a base maggiore di uno sempre e comunqe.

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  5. Che Salvini non sia affidabile in merito ai contenuti che sembra proporre è palese. E' da un po' che metto in guardia sull'uso peloso che fa del linguaggio, strumentalmente adattato per renderlo ambiguo in modo non appariscente ma fattivo. Osservatelo bene: con altre tecniche ed altre leve, ricorda il Renzi dei primi tempi. Il filtro passamerda è in funzione sempre, non un po' sì e un po' no.

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  6. Non esagerare con la dieta, non si può campare da malati per morire sani! Guarisci presto.

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    1. Baffus, per un certo tempo.
      E' per stare meglio e poi tornare a peccare.
      Per peccare... bisogna saper non peccare, poterselo permettere.
      :)

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  7. Lorenzo, in questa pagina hai scritto un tot di cazzate avendo poca o nulla cognizione di causa.
    Frasi come "basta mangiare di meno" sono, nel mio caso, delle emerite stupidaggini visto che io sono GIA' abbastanza controllato nella mia alimentazione, anche in quantità.
    Il resto, lasciamo perdere.

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  8. Lorenzo, non eri tu che affermavi che non esistono donne arabe belle?
    (per i miei gusti la signorina è troppo lolita, almeno nelle poche foto che ho sbirciato al volo sul Corriere-Manifesto).

    Direi che questa parte di discussione è fuori argomento.

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  9. Stavolta Lorenzo non dice troppe balle.. ;)

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  10. Potresti comperare le polpette vegane.

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    1. Ho qualche vegana che mi prende in giro, ora.
      Ride bene chi ride ultimo.
      Comunque, uno dei miei maestri di tango che e' un vegano fondamentalista, ha problemi digestivi e forti e ricorrenti torcicolli.
      Il veganesimo e' una forzatura e come tale, filosoficamente, ecologicamente, ritengo che porti piu' problemi che vantaggi.
      Con i legumi si possono fare buoni piatti, certamente, anche lavorarli a mo' di palline (le polpette hanno bisogno di un legante, in genere farina e uovo ma proteine dei legumi e dell'uovo sono una delle peggiori associazioni possibili).

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  11. > Sarebbe bello

    In breve:
    io ho gia' un'alimentazione attenta e controllata, in qualita' e qualita'.
    Quindi il "mnggia meno" e' una stupidaggine.

    Le carni, anche quelle, NON sono uguali: ultimamente ho un poco abbondato con le squisitezze suine.
    Ma non e'solo quello: se basta una cena ricca (ma non pantagruelica) per la cresima di mio nipote per "invrucchiare" alcuni organi significa che il vaso era pieno da prima.

    Non ho scritto né scrivo tutte le questioni buone e cattive che rigardano la mia salute quindi ignori altri segni / sintomi che ho avuto in questo periodo.

    Infine, il sarcasmo sulla medica, suppongo per l'omeopatia e l'approccio "non solo allopatico", e' patetico: quella dottoressa fu l'unica a farmi guarire, lavorando anche sulla dieta, dalla sinusite cronica, dopo una serie infinita di arzigogolati inutilismi della medicina allopata (sintomatologica).

    Dunque se non hai una teoria che spiega la mia guarigione trovane una, invece di tuonare strali a destra e a manca.

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